Silvia, Fabio e Claudia decidono di diventare Istruttori Blsd (pediatrico-adulto): tre figure diverse ma unite da un unico obiettivo.Vediamo quale.
Quelle che mi accingo a raccontarvi sono tre diverse storie che illustrano il percorso da formatore Blsd-Pblsd degli ultimi istruttori formati dal nostro International Training Center AHA; tre figure diverse, per tre percorsi che hanno un denominatore comune: una grande passione per il valore della vita e la ricerca di un nuovo profilo professionale.
SIlvia 38 anni, è un medico anestesista di un grosso ospedale della Lombardia, e lavora in cardiochirurgia da molti anni; ha una esperienza davvero importante essendo in sala operatoria quasi ogni giorno degli ultimi otto anni. In vista di nuovi interessanti concorsi che potrebbero migliorare la sua vita, ha deciso di diventare Istruttore di Blsd per avere un valore aggiunto spendibile nel suo CV da presentare nei concorsi a cui sta partecipando.Oltre a questo deisidera fortemente riprendere in mano una attività che” ricentri” la sua figura di medico nel significato più profondo. Le molte giornate passate in sala operatoria con stress enormi, la spingono a cercare una nuova attività nell’ambito della sua professione, che oltre a darle soddisfazione, generi anche un introito economico migliorando il suo profilo professionale. Da qui….la sua scelta.
Fabio,40 anni, è un infermiere del sud italia e lavora da molti anni un una struttura convenzionata di fisioterapia e riabilitazione; ha acquisito una grande esperienza, ma pochi mesi fa si trovava in difficoltà visto che la sua azienda stava per essere chiusa ed ha dovuto iniziare a mandare curriculum ovunque. Decide di diventare Istruttore Blsd – AHA internazionale per poter avere un maggiore “appeal” all’interno del suo curriculum vitae, visto che oramai è obbligatorio l’utilizzo del defibrillatore anche nei centri medici di fisioterapia e la formazione del personale che vi lavora all’interno. Oltre a questo, molte grosse strutture che hanno la certificazione ISO9001 devono necessariamente avere tutto il personale formato e con “retraining” certificativi sempre attivi. Fabio ritiene che diventare un Istruttore Blsd-Pblsd con l’American Heart Association sia un plusvalore da non sottovalutare, e che a parità di requisiti, il datore di lavoro potrebbe scegliere chi è ANCHE Istruttore Blsd-Pblsd internazionale, visto che è diventato un obbligo di legge, oltre che un requisito minimo per ricevere le autorizzazioni regionali.
Claudia è una mamma di 30 anni che ha sempre lavorato sodo fino a che non sono arrivati tre bambini che la impegnano 24 ore su 24. In passato era diventata istruttore con altra didattica, ma poi tutto si era fermato per assenza di tempo da dedicare a se stessa ed alle sue passioni. Da poco vive all’estero in Spagna, e non ha mai dimenticato quanto le piacesse insegnare alle altre mamme come proteggere la vita dei propri figli. Si sentiva utile, e felice nell’essere parte di un progetto etico, sociale e soprattutto che le desse una centralità come persona e donna. A seguito di un grave incidente occorso ad un bambino di soli 5 anni, dove purtroppo mancava il defibrillatore e personale formato, ha deciso di ripartire e dedicarsi per amore per la vita – e per passione – a certificare persone al Pblsd e l’utilizzo del defibrillatore anche all’estero. Lei è italiana ma vive da pochi anni in un paese che non è il suo: vuole ripartire con la sua vecchia passione, insegnando a tutti a proteggere la vita di ogni bambino. Ha deciso quindi di diventare istruttore dell’unica didattica che le permetterà di formare personale in oltre 100 paesi: l’American Heart Association. Infatti tra i vari percorsi di formazione per istruttori, c’è la possibilità anche per chi NON è sanitario di diventare Istruttore Blsd-Pblsd.Per lei questa era l’unica strada possibile, in quanto le altre didattiche presenti in Italia, all’estero non hanno valore, e non permettono di esercitare il ruolo e la funzione di istruttore Blsd.
Queste tre storia, queste tre tipologie di persone che si sono rivolte a noi per essere formate come Istruttori Internazionali Blsd- Pblsd (pediatrico-adulto), sono solo un esempio di come in un mondo come quello che stiamo vivendo oggi, avere nuove capacità professionali e di reddito è quasi obbligatorio se si vuole vivere meglio.
Diversi anni fa un grande scrittore scrisse un libro incredibilmente vero, e che oggi è di grande attualità: “La fine del lavoro, il declino della forza lavoro globale e l’avvento dell’era post-mercato” è un noto saggio di economia scritto da Jeremy Rifkin e pubblicato in Italia da Baldini&Castoldi nel 1995 e successivamente da Oscar Mondadori nel 2002. In questo libro si preannunciava (con oltre 20 anni di anticipo !!) l’era dell’informatizzazione e l’avvento di un grande cambiamento, che avrebbe portato alla disoccupazione di tanta gente.
Ora lo stesso scrittore ipotizzò quello che negli USA è accaduto già da diversi anni, ed in Italia è oramai arrivato alle porte: ogni uomo o donna per poter sopravvivere, dovrà acquisire competenze per poter essere in grado di svolgere nella propria vita almeno cinque lavori diversi.
L’acquisizione di nuove competenze, permetterà di sopravvivere al grande cambiamento sociale. Ecco quindi che aprire la mente a nuovi progetti, imparare una nuova attività professionale in un ambito in continua espansione, sia che tu sia un sanitario o meno, porterà di certo dei vantaggi.
In poche parole l’antico detto dei nostri nonni che recita ” impara l’arte e mettila da parte” sembra quanto mai attuale se pensiamo solo per un momento che il Decreto Balduzzi entrato in vigore in Italia il 1 luglio 2017 ha reso obbligatoria la presenza del defibrillatore in aeroporti, stazioni ferroviarie, palestre, studi medici, studi dentistici e molti altri posti.Oltre alla presenza del defibrillatore vi è l’obbligo di formare il personale: avremo quindi ogni anno che passerà sempre maggiori persone che richiederanno brevetti, corsi e certificazioni Blsd e Pblsd.
Questo articolo, queste tre storie, e queste considerazioni, nascono dall’esperienza personale che il sottoscritto e tutti gli istruttori presenti nel nostro ITC-AHA stiamo vivendo ed osservando.Un mondo che cambia e che – purtroppo – non fa sconti a nessuno, ma se a questo ci aggiungiamo che insegnare a salvare vite, ci rende di certo migliori, la riflessione apre la mente a nuovi spunti ed opportunità.
Ogni quattro mesi organizziamo corsi Istruttori Blsd-AHA, aperti a chiunque voglia iniziare un nuovo percorso che insegna a proteggere il valore della Vita.
Diventa Istruttore Sanitario o Non sanitario insieme a noi in TEMPI CERTI, ed inizia la tua nuova attività di formatore Blsd-Pblsd.
Scopri come poter aprire il tuo nuovo centro di formazione accreditato al 118, ed iniziare una “nuova attività etica&professionale” a protezione del valore della vita.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito: www.squicciarinirescue.org oppure scrivere una email a info@squicciarinirescue.org
Dott. Marco SQUICCIARINI
Medico nominato Esperto presso il “ Consiglio Superiore di Sanità per le tecniche rianimazione cardio-polmonare pediatriche “ nel 2014
Coordinatore “Commissione Emergenza e Formazione BLSD dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Roma e Provincia
Faculty ed Istruttore Rianimazione Cardiopolmonare con abilitazione all’uso del defibrillatore BLSD – PBLSD
Direttore Sanitario International Training Center AHA SQUICCIARINI RESCUE # ZZ 21169
Accreditato presso il Sistema Sanitario Regionale ARES – 118
Regione Lazio – Veneto – Abruzzo – Piemonte – Lombardia- Marche – Calabria – Puglia
SEDE LEGALE:
Via Emilia, 47 – 00187 Roma
Studio: 06.420.16.852
Cell: 335.662.0.668
SEDE CORSI :
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email: info@squicciarinirescue.org
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